SensusAccess

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lunedì 30 ottobre 2023

Non è permesso conservare una copia dei documenti convertiti con SensusAccess

La Licenza di utilizzo di SensusAccess prevede che la Biblioteca o il Servizio per Studenti con Disabilità e con DSA, oppure l'utente finale compilino la maschera online di richiesta di conversione dei documenti (webform) e solo l'utente finale ottenga il documento convertito in formato accessibile.

Se un altro utente ha bisogno dello stesso documento, andrà effettuata una nuova richiesta tramite il webform e inviata via email una nuova conversione.

Il documento convertito in formato accessibile è infatti solo per uso personale dell'utente finale.
La Biblioteca o il Servizio per Studenti con Disabilità e con DSA non è autorizzata a conservare una copia in archivio.

Eccezioni:

Lo staff della Biblioteca o del Servizio per Studenti con Disabilità e con DSA può convertire un documento prodotto da un proprio utente: un saggio, un articolo, una Libguide, o un libro scritto da uno dei propri membri (professori, ricercatori) oppure che sia Open Access, e distribuire questo materiale interno o non coperto da copyright in formato accessibile a più di uno studente, senza infrazioni alle regole sul copyright, purché gli utenti finali siano coperti dalla Licenza: ossia che siano gli studenti dell’università, professori, staff o ex alunni.

Se la Biblioteca desidera mantenere una copia dei propri documenti, del materiale didattico (libri, articolo) già convertito in formato accessibile, per poterlo fornire a più utenti (comunque solo a quelli autorizzati), può richiedere l'attivazione di SensusLibrary (opzionale, a pagamento): un servizio di biblioteca digitale, uno spazio web dedicato, dove archiviare la propria raccolta digitale in formato accessibile, per metterla a disposizione di più utenti.

Per richiedere una quotazione di SensusLibrary scrivete a: rossella@webable.it

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