Al momento SensusLibrary usa un sistema proprietario per autenticare gli utenti, che accedono tramite credenziali (username e password).
Tuttavia, gli sviluppatori hanno già analizzato alternative come Shibboleth, oAuth e Active Directory, e possono effettuare una integrazione, se occorre.
Entro i primi mesi del 2024 i tecnici completeranno l'integrazione con lo standard Open Publication Distribution System (OPDS), basato su Atom e HTTP, che permetterà anche l'implementazione con i sistemi di autenticazione SSO compatibili con tale standard.
SensusAccess
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